Esistono trattamenti efficaci contro la Couperose?
Couperose: cos’è e come si tratta
La couperose è una patologia il cui nome deriva sia dalla parola latina “cupri rosa”, che dalla parola francese che si utilizza per indicare qualcosa che è di un colore molto simile al rosso.
La couperose è una patologia che riguarda la pelle e più in particolare quella del volto la quale inizia a presentare delle strane zone di colore rosso a causa dell’alterazione (dilatazione) dei vasi sanguigni. In generale, il viso è la parte del corpo maggiormente esposta a eventuali agenti dannosi, alle radiazioni solari, al vento, al cambiamento di temperatura.
Questa malattia, nota anche con il termine di “copparosa” si presenta con maggior frequenza nella regione degli zigomi con un aspetto tipico ad ali di farfalla. A causa dell’impatto visivo che essa genera, la couperose non è indicata come una patologia ma come piuttosto un problema di tipo estetico.
Sintomi e incidenza
La couperose si presenta con una frequenza e con un’incidenza maggiore nelle donne con età superiore ai 30 anni. Nonostante questa statistica, la patologia in questione non è solo un disturbo del sesso femminile ma può riguardare anche l’uomo con una probabilità di circa il 20%.
Di norma poi la couperose tende a presentarsi in soggetti con un particolare tipo di pelle, ossia una pelle chiara e sottile e che perciò risulta facilmente irritabile.
Da un punto di vista clinico-medico questa è riconosciuta come una patologia che altera il profilo cutaneo del volto e che è dovuta ad un’anomala dilatazione dei vasi sanguigni e da una conseguente stasi di sangue il cui accumulo rende la pelle di colore rossastra.
Oltre al diverso colore del volto in alcune aree (zigomi soprattutto), un altro sintomo molto frequente e che perciò aiuta spesso a fare diagnosi di questo tipo di malattia, è quello legato alle forti sensazioni di calore che interessano soprattutto la parte arrossata. Se trascurata la couperose può presentare accanto alla dilatazione dei vasi delle lesioni papulo pustolose che spesso interessano la zona centrofacciale ma vi può essere anche un
coinvolgimento oculare.
Trattamenti utili ed efficaci per la couperose
Per quello che riguarda il trattamento della couperose, spesso si avvale di un approccio puramente estetico anche se esistono casi più gravi in cui lo specialista può consigliare l’utilizzo di alcuni farmaci oppure trattamenti leggermente invasivi finalizzati al miglioramento della condizione del derma.
Ricordiamo però che i prodotti cosmetici in quanto tali e sulla base di quanto stabilito dalla legge italiana, non possono in alcun modo agire sulla circolazione sanguigna poiché non possono avere finalità curative ma solo di natura estetica.
Per questo motivo, i cosmetici che vengono suggeriti dovranno contenere unicamente ingredienti il cui scopo è quello di ridurre l’arrossamento, alleviare il bruciore, diminuire la sensazione di calore.
Non è un caso infatti che spesso si utilizzano prodotti che sono preparati con acque termali.
Insieme a prodotti di natura chimico-industriale, sul mercato sono presenti anche creme in grado di agire sulla circolazione. Consigliate perciò sono le pomate a base di camomilla, malva, calendula, mirtillo, tutti quei prodotti preferibilmente senza profumo, oli essenziali (olio di rosa, di borragine, olio di rosa mosqueta).
Tra le tante raccomandazioni, troviamo anche quella di eliminare il vizio del fumo dalla propria vita, di ridurre al minimo eventuali sbalzi di temperatura (brusco passaggio da una zona calda ad una fredda), avere una alimentazione corretta ed equilibrata con un importante apporto di frutta e verdura, vitamine P e C. Si consiglia inoltre di evitare creme dannose per la pelle, ma piuttosto di proteggere questa dall’azione dei raggi solari.
Insieme a tutto ciò è opportuno integrare anche una corretta pulizia quotidiana del viso con una accurata detersione per rimuovere trucco e residui di sporco, e a seguire un’idratazione con creme possibilmente non grasse.
Nonostante tutto ciò sia efficace e che il beneficio di questi trattamenti sia garantito non solo dalla scienza ma anche da coloro che ne hanno fatto esperienza, è bene sapere che per agire più in profondità è necessario rivolgersi all’ambulatorio di dermatologia la cui azione consiste in un laser che in più sedute chiude i vasi che sono all’origine del problema; a seguito di questa va spalmata la zona trattata con creme adatte.
Per ogni necessità, come sempre, evitate rimedi fai da te ed affidatevi ad un esperto che vi saprà consigliare la soluzione migliore in base al vostro tipo di problema.