Sudorazione eccessiva? Scopri come sconfiggere l’iperidrosi ascellare
Il sudore è una secrezione corporea assolutamente normale e fisiologica che il corpo umano attiva quando ha la necessità di disperdere un po’ di eccessivo calore prodotto.
Tuttavia, in particolari situazioni di ansia, stress o di tensione, l’organismo è portato a produrre e a eliminare maggiori quantitativi di sudore, andando incontro alla cosiddetta iperidrosi ascellare: si tratta di un’eccessiva sudorazione causata da un iper-funzionamento delle ghiandole deputate alla produzione del sudore.
A causa dello sgradevole e pungente odore del sudore, questo disturbo può incidere negativamente sulla tua sfera sociale, causandoti disagio e fastidio durante le normali attività quotidiane.
Pertanto, quali sono i rimedi più importanti per far fronte a questa problematica? Andiamo ad analizzare una serie di suggerimenti per cercare di contrastare l’iperidrosi ascellare nel miglior modo possibile, prima di descrivere le più importanti terapie farmacologiche finalizzate alla gestione di tale disturbo. Immergiamoci subito!
Alcuni consigli pratici per il contrasto dell’iperidrosi ascellare.
Innanzitutto, è bene considerare che una buona routine di igiene personale può rappresentare un validissimo alleato nella lotta contro l’iperidrosi ascellare: grazie ad una pulizia dettagliata delle cavità ascellari corroborata con l’uso di deodoranti a lunga durata, la sudorazione eccessiva e sgradevole può essere quantomeno disinnescata.
È altresì utile indossare sempre degli indumenti puliti e, possibilmente, in cotone traspirante, in modo tale da permettere alla cute di respirare.
Nel caso in cui la sudorazione ascellare sia davvero abbondante, l’utilizzo di deodoranti antitraspiranti a base di cloruro di alluminio potrebbe coprire il l’odore sgradevole se applicati appena dopo la detersione.
Inoltre, è bene anche lavare le ascelle con acqua e sapone anche più volte al giorno, non dimenticandoti di farlo soprattutto dopo una sessione di attività sportiva.
Agire contro la radice di questo problema, lo stress o l’ansia, rimane uno dei migliori suggerimenti: a questo proposito, è sempre bene cercare di rilassarti il più possibile anche in quelle situazioni particolarmente tese o ansiogene.
Infine, sul mercato sono disponibili dei dispositivi che prendono il nome di assorbenti ascellari, da attaccare all’indumento che aderisce alla pelle: essi hanno il preciso compito di assorbire l’eccessivo sudore ogni qual volta viene secreto dal cavo ascellare.
Che dire di ciò che non andrebbe mai fatto? Innanzitutto, è doveroso non applicare mai del deodorante direttamente sul sudore, dato che l’odore sgradevole della secrezione, in poco tempo, andrà a mischiarsi con quella del prodotto, creando una commistione letteralmente ripugnante.
Inoltre, è bene evitare gli indumenti troppo aderenti o acrilici, ma anche indossare gli stessi abiti sudati per più giorni. Quali sono alcuni rimedi naturali e farmacologici che si possono attuare per contrastare l’annoso disagio derivante dall’iperidrosi ascellare?
Rimedi naturali e farmacologici
L’iperidrosi ascellare, come detto, è un’anomalia in grado di causare grande insicurezza e disagio a chi ne è affetto, soprattutto nella sfera sociale.
In questo caso, il botulino può essere un grande aiuto: il trattamento per l’iperidrosi viene eseguito, dopo l’applicazione di una crema anestetica locale, con iniezioni di tossina botulinica diluita.
I risultati sono evidenti dopo circa 3-7 giorni e persistono per un periodo variabile dai 6 ai 12 mesi. Ad ogni modo, la Dott.ssa Pozzi è a disposizione per effettuare una consulenza specifica e aiutarti a trovare la giusta soluzione per le tue problematiche di natura estetica.
Oltre a ciò, esistono numerosi rimedi naturali che estrinsecano tutto il loro beneficio contro l’iperidrosi ascellare: da menzionare il sapone al pino che riesce a prevenirne l’insorgenza, ma anche il ruolo del pomodoro e del suo succo che, se versato nella vasca riempita d’acqua prima di immergervisi, riesce a esercitare numerosi benefici contro l’eccessiva sudorazione.
Anche il bicarbonato di sodio, dal canto suo, si configura come un rimedio piuttosto antico contro il pungente odore del sudore, mentre l’allume di rocca può essere unito al sapone e all’acqua per detergere la pelle in quanto perfettamente capace di assorbire l’odore del sudore in maniera naturale.
Che dire di eventuali terapie farmacologiche? Dal momento che l’iperidrosi ascellare, il più delle volte, deriva da ansia, stress o stati depressivi, i farmaci ansiolitici e sedativi risultano essere dei potenti alleati per migliorare il quadro clinico del disturbo.
Inoltre, l’iperidrosi potrebbe anche essere causata da patologie come l’ipertiroidismo o l’ipoglicemia: per questo, sarebbe opportuno rivolgerti ad uno specialista per indagare sulla radice del problema e per agire tempestivamente nel suo contrasto.
A volte, è proprio l’assunzione di farmaci che causa l’iperidrosi: quando questo accade, è fondamentale chiedere un consulto al tuo medico per modificare il dosaggio della terapia, la tipologia di farmaco o la posologia in modo tale da migliorare la situazione.
Insomma, l’iperidrosi ascellare è senz’altro un disturbo davvero molto fastidioso e in grado di mettere a disagio chi ne soffre; tuttavia, applicare questi utili suggerimenti ti aiuterà a mantenere delle interazioni sociali normali e a continuare a vivere quotidianamente in tranquillità.
Per un appuntamento o una consulenza contattate lo studio della Dottoressa Pozzi, Bergamo.